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Espandere la RAM, su PC vecchi

Un sistema furbo per espandere la RAM su un PC datato si basa sull'uso del file swap, posizionato su una penna USB esterna.
Qualche spiegazione: la ram è la memoria volatile del PC, dove vengono raccolte le informazioni per l'esecuzione dei programmi, la sua velocità o capienza dipende dalle schede inserite e inficia grandemente l'esecuzione dei programmi.
Non è possibile aumentare la velocità della memoria RAM, a meno di non prendere una nuova scheda madre, delle nuove schede ram e quindi un processore nuovo.
Vecchi PC con DDR1 possono avere 500-1000 MB di RAM, in genere a velocità di 300 Mhz (oggi si arriva tranquillamente a circa 8000MB o 8 Gb con 1600 Mhz).
I limiti per un PC a 32 bit sono 3 GB di RAM riconosciuta (memorie superiori non sono riconosciute) e 64 GB di RAM per i computer a 64 bit. 
Tuttavia, i sistemi operativi sono strutturati in modo tale che se i programmi avviati superano la quantità di RAM disponibile, l'eccedenza di dati viene raccolta in un file, chiamato file swap, posizionato di default sul disco fisso C.
Utilizzare la RAM nel file Swap inficia le prestazioni del sistema, con paurosi rallentamenti, dovuti al semplice fatto che il disco fisso passando all'uso del file swap mantenendo le prestazioni di lettura e scrittura è costretto al triplo del lavoro: deve leggere i dati dal disco fisso per l'esecuzione del programma, pone i dati letti in memoria RAM per l'utilizzo (ovvero riscrive i dati sul disco fisso nel file swap), rilegge i dati dal file swap per l'esecuzione del programma.
Per evitare questo problema si può:
  • ridurre il carico dei programmi per restare sotto i limiti di memoria ram;
  • posizionare il file swap su un'unità dedicata.
Nel primo caso si può utilizzare un sistema operativo come linux, che non richiede l'uso di antivirus (200-400 Mb risparmiati), utilizzare programmi appositi leggeri per svolgere le stesse funzioni, eseguire meno programmi contemporaneamente.

Nel secondo caso si tratta di andare a posizionare il file swap su un disco dedicato, preferendo quelli con velocità maggiore.
Il disco C è il disco di default per il file swap, ma viene utilizzato anche per l'installazione di programmi e windows.
Un secondo disco fisso interno al PC è preferibile, data la maggiore velocità di comunicazione dei dati di EIDE (velocità 30-50 MB/s) o SATA (100-300 MB/s) interni rispetto connessioni esterne USB 1-2-3.
Oppure si può utilizzare una USB pen esterna, collegata con USB 2 o 3 (velocità 15 MB/s causa limiti della USB pen) od usando microcard.
In questo modo le operazioni di lettura e scrittura di dati per l'apertura dei programmi e per il funzionamento non avvengono sulla stessa unità, ed il sistema risulta meno decelerato.

Su Windows PX, questo video mostra come configurare la USB Pen esterna per depositarvi il file swap:

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