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Rete di Cloud

Ammettiamo che ci siano cinque utenti, ognuno con un suo account Dropbox ed uno Skydrive.
Il primo permette di caricare 16 Gb, il secondo permetteva di caricare 25Gb (divenuti 7 Gb recentemente per i nuovi account).
Assumiamo per esempio di caricare su entrambi gli account dei due programmi 16 Gb.

Gli utenti sono A, B, C, D, E.

L'utente A carica sul suo account dropbox il documento XYZ.
L'utente B è in possesso dell'accesso all'account dropbox di A e sicronizza una cartella con l'account dropbox di A.
Il documento XYZ verrà scaricato su B, e la medesima cartella può essere condivisa con Skydrive...
Skydrive con l'account di B caricherà online il documento XYZ.
Un utente C potrà quindi scaricare il documento XYZ avendo i dati dell'account skydrive di B, caricandolo nel suo account dropbox...

Si può continuare in questo modo fino all'utente E, il quale ha due possibilità: sincronizzandosi con l'account dropbox dell'utente A creerà una rete lineare chiusa; non caricando il documento XYZ da nessuna parte farà si che la rete sia lineare ed aperta.
Nel secondo caso, se un utente, per esempio C non carica nessun documento, questo non viene caricato verso D ed E.
Nel primo caso, se C non carica il documento, questo passa attraverso A, E, D a ritroso.

Quello che si crea è una Rete di Cloud.

Da notare che questo ragionamento può essere esteso a 3-4 servizi di raccolta documenti online, e non necessariamente le reti devono essere sovrapposte (basta ne siano sovrapposte due soltanto).

Reti di cloud multiple
In questo caso ammettiamo di avere 10 utenti.
Le configurazioni che si possono sviluppare sono molteplici.
Un'unica rete lineare aperta: A, B, C, D, E, F, G, H, I, L.
Una rete circolare lineare chiusa: A, B, C, D, E, F, G, H, I, L che lega con A.
Almeno due reti circolari chiuse: A, B, C, D, E + F, G, H, I, L collegate tramite un solo nodo o più nodi.
Una rete chiusa con un ramo aperto libero: A, B, C, D, E con in D collegato il ramo aperto F, G, H, I, L.

La condivisione viene data dall'uso di più programmi di cloud storage.
Ciò significa che per esempio tutti utilizzassero sei programmi di caricamento, collegati ad altrettanti cloud storage ci si può collegare a tre diversi nodi di cloud storage e caricare in tre diversi account appiglio per altri.

E' bene notare come questa struttura complessa sia tipica di un software peer to peer (magari quelli crittografati come RShare o Stealthnet).


Chi ha caricato il documento XYZ? Solo interpolando i log e ricostruendo la rete di collegamenti fra account dropbox e skydrive è possibile risalire al punto di caricamento di un documento.
Inoltre qualsiasi utente nella rete cloud ha possibilità di caricare il documento diffondendolo nei vari rami.

Il difetto è rappresentato dalla diffusione del documento, che avviene per tutti gli account alla velocità minima di upload, e più si estende la rete, più diviene difficile controllare l'upload verso tutti i rami, con una molteplicità di fonti che caricano vari documenti in vari nodi saturando lo spazio sugli account cloud.

1 commento:

  1. bhè, per constatare se la rete cloud funziona non rimane che provarla :)

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