Dal 2012-2013 molti siti internet che fanno da hosting per software free legale hanno adottato i download manager.
I download manager sono programmini eseguibili di qualche Mb che gestiscono il download del software... del tutto inutili se si considera che tutti i browser hanno implementata una funzione per il download di file.
Tuttavia l'avvio di questi download manager permette di lanciare un eseguibile nel pc della persona che scarica, aggirando il firewall, per questo motivo spesso in essi si annidano malware, toolbar, adaware ed altri script pup (programmi dalla funzione non ben identificata) che si attaccano ai profili dei browser web (firefox, internet explorer, ...).
I download manager a volte nascondono l'installazione di malware nel computer quando vengono avviati per scaricare un altro programma, in altri casi usano varie tecniche per celare la scelta sull'installazione del malware, in modo tale che l'utente sprovveduto o poco accorto sia invogliato ad installare il software dannoso.
Una discussione su tali portali malevoli che permettono il download di software con download manager senza reindirizzare sui siti proprietari è presente sul forum di hardware upgrade
Softonic, una società cresciuta promettendo una banda maggiore per il download di software free di altre società (download di software di terzi), dietro pagamento di denaro, oggi è una dei più rinomati portali che utilizza un download manager con malware al limite del legale (la scelta se installare "Conduit" ed i vari pup è celata dietro la personalizzazione del download manager).
Per rimuovere tali malware/adaware Antivirus e HIPS come Malwarebytes spesso non bastano appieno, lasciando residui; per questo un ottimo sofware per la rimozione di quanto viene aggiunto da tali download manager è AdwCleaner (sito internet o altro sito di download).
Earth Alerts
Il sito earthalerts.manyjourneys.com seguendo l'onda del clamore provocato dai recenti fenomeni climatici e sismici (tsunami dovuti a terremoti, cicloni che raggiungono New York, ondate di gelo, alluvioni, ecc...) mette a disposizione un programma che vi farà toccare ferro giornalmente: Earth Alerts.
Il programma avverte sulle catastrofi che avvengono nel mondo, dai terremoti, alle eruzioni vulcaniche, gli incenti, gli uragani, ecc...
Il programma è arricchito anche con vari dettagli benchè la grafica scarna ricordi più un software pre-windows XP.
Il programma sembra non avere soft. rivali nel suo genere.
Il programma avverte sulle catastrofi che avvengono nel mondo, dai terremoti, alle eruzioni vulcaniche, gli incenti, gli uragani, ecc...
Il programma è arricchito anche con vari dettagli benchè la grafica scarna ricordi più un software pre-windows XP.
Il programma sembra non avere soft. rivali nel suo genere.
Software anti download, vince Youtube
Alcuni portali video gestiscono il flusso di dati tramite un player integrato nella pagina web che rende impossibile l'individuazione del file avi, mpg, flv, mov sul server.
Società che offrono questo servizio sono la Microsoft con Silverlight (moonlight per linux), la Brightcove od anche la Adobe con Flash Player.
Portali come quello di Mediaset usano la tecnologia Silverlight, Rai.Tv la Adobe.
Per questo motivo i classici software/estensioni di download non funzionano. La copia dei contenuti può essere fatta con un semplicissimo software di "video capturing" che registra frame per frame di quanto mostrato nell'area del video per poi ricompattarlo sotto un formato video ed allinearlo alla traccia audio (serve tuttavia un computer con maggiore capacità di calcolo e spazio sul disco fisso).
Questo dovrebbe permettere in teoria di diffondere flussi video nella sicurezza che non vengano copiati dai pirati del web, legarci la pubblicità e rendere un servizio gratuito agli internauti del tutto paragonabile al servizio televisivo che per anni ha intrattenuto gli italiani.
Tuttavia non sembra andare così come sperato.
Rai.Tv ha aperto il servizio live e visione on-demand gratuitamente con pubblicità dopo con anni di ritardo, e risulta al momento l'esperimento meglio riuscito con più seguito.
La7 offre un servizio in streaming in diretta e in differita di alcune trasmisioni con tecnologia Adobe in cui raraente vengono mostrate delle pubblicità.
Mediaset sembra ferma al palo con pochi contenuti gratuiti, la pesantezza di silverlight e sistemi con contenuti a pagamento che affasciano poco il pubblico.
Il vincitore è e rimane Youtube con milioni di utenti collegati ogni giorno, una società americana che sottrae spettatori alle società italiane e che permette il download dei contenuti in flv (convertibile in altri formati).
Ma a cosa serve scaricare i contenuti se rimangono disponibili sui server?
Società che offrono questo servizio sono la Microsoft con Silverlight (moonlight per linux), la Brightcove od anche la Adobe con Flash Player.
Portali come quello di Mediaset usano la tecnologia Silverlight, Rai.Tv la Adobe.
Per questo motivo i classici software/estensioni di download non funzionano. La copia dei contenuti può essere fatta con un semplicissimo software di "video capturing" che registra frame per frame di quanto mostrato nell'area del video per poi ricompattarlo sotto un formato video ed allinearlo alla traccia audio (serve tuttavia un computer con maggiore capacità di calcolo e spazio sul disco fisso).
Questo dovrebbe permettere in teoria di diffondere flussi video nella sicurezza che non vengano copiati dai pirati del web, legarci la pubblicità e rendere un servizio gratuito agli internauti del tutto paragonabile al servizio televisivo che per anni ha intrattenuto gli italiani.
Tuttavia non sembra andare così come sperato.
Rai.Tv ha aperto il servizio live e visione on-demand gratuitamente con pubblicità dopo con anni di ritardo, e risulta al momento l'esperimento meglio riuscito con più seguito.
La7 offre un servizio in streaming in diretta e in differita di alcune trasmisioni con tecnologia Adobe in cui raraente vengono mostrate delle pubblicità.
Mediaset sembra ferma al palo con pochi contenuti gratuiti, la pesantezza di silverlight e sistemi con contenuti a pagamento che affasciano poco il pubblico.
Il vincitore è e rimane Youtube con milioni di utenti collegati ogni giorno, una società americana che sottrae spettatori alle società italiane e che permette il download dei contenuti in flv (convertibile in altri formati).
Ma a cosa serve scaricare i contenuti se rimangono disponibili sui server?
Iscriviti a:
Post (Atom)